LA PATRIA DIVISA: L’ARMISTIZIO
“L’Armistizio aprì una pagina drammatica della storia italiana. L’Esercito si sciolse e la Nazione andò alla deriva”. Attraverso una radio d’epoca viene trasmessa la voce originale del generale Badoglio che annuncia l’armistizio agli italiani. Il pannello opposto mostra le firme dell’armistizio. La rappresentazione artistica dell’Italia che “esplode” con frammenti appesi rappresenta lo sgomento e la perdita di identità della popolazione italiana. Sullo schermo appare l’articolo del giornalista di guerra Roberto Suster, accompagnato dal suono dei tasti della macchina da scrivere. L’articolo è incorniciato da un mix di volti e immagini. Il testo recita: ‘L’Italia ha cessato di esistere … Si ha ogni giorno la sensazione di essere precipitati in un baratro senza fondo, dal quale non esiste alcuna forza umana che possa trarci. E gli italiani scappano disperati, scappano sui monti, si nascondono nelle cantine, si coprono gli occhi con le mani, non vogliono più sapere niente, vedere niente: è un popolo che, al colmo della stanchezza, si getta a terra e attende unito che il destino, anche il più terribile, si compia.